Nuova Caserma VVF di Lagundo

Ottimi strumenti e un cuore grande: oggi più che mai, un corpo di vigili del fuoco volontari che si rispetti presuppone l'interazione tra attrezzature, macchine e veicoli da un lato e, dall'altro, capacità di vigilanza, spirito di squadra e vocazione. Le attrezzature tecniche e le competenze umane si completano a vicenda per creare ciò che i vigili del fuoco offrono: aiuto e sicurezza per gli abitanti dei paesi.

Con la costruzione della caserma dei vigili del fuoco di Lagundo, entrambi i componenti - veicoli e vigili del fuoco – hanno trovato una nuova sede, che tiene conto delle diverse esigenze che essi hanno.
Dimensioni dettate dalle necessità tecniche e proporzioni umane, dunque. Un'autopompa ha bisogno di spazio, molto spazio, e di altezza, molta altezza. Ha bisogno di protezione dalle intemperie, di spazi di stoccaggio delle attrezzature e di aree per la manutenzione. Invece, per le persone è sufficiente un'altezza compresa tra 2,50 e 3,00 m. Esse richiedono un ambiente caldo; in alcune zone necessitano di riservatezza, in altre vogliono che siano garantite luce e vista.

I due tipi di esigenze hanno determinato soluzioni architettoniche diverse tra loro. L’autorimessa ha una facciata esterna in metallo scuro, con i portoni ben marcati e la finestra a nastro sul lato nord che lasciano a vista i mezzi antincendio lì parcheggiati, orgoglio del corpo volontario.
La caserma, invece, presenta una facciata chiusa, in intonaco, con una netta incisione data dalle aperture e con una forte marcatura che segnala l’ingresso principale, a ovest. Questa parte risponde sia ai bisogni del singolo vigile del fuoco, sia a quelli dell’associazione nel suo insieme: caratterizzata da una chiara accessibilità, è dotata di spogliatoi funzionali, di uno spazio ricreativo accogliente e di un’ampia aula con vista sull’autorimessa.

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