Il nostro Credo
Facciamo di tutto (o quasi), ma non lavoriamo con tutti. Siamo veloci, ma sappiamo prenderci il giusto tempo. Siamo aperti al confronto e allo scambio, ma quando serve prendiamo decisioni. E ciò vale sempre, dall’inizio alla fine di un progetto.
Riteniamo arricchente e stimolante affrontare un nuovo incarico, a cui ci approcciamo con una totale apertura di mente e di spirito, soprattutto se è completamente diverso dai progetti precedenti. Ecco perché il nostro lavoro copre un ampio spettro di attività, che spaziano dalla scala urbanistica alla progettazione d’interni. Ogni volta che ci confrontiamo con un progetto, lo facciamo evitando di ricorrere a soluzioni preconfezionate: preferiamo elaborare una proposta ad hoc, costruita su misura, tenendo conto delle specificità di ogni singolo incarico.
Con il giusto committente possiamo davvero volare in alto.
Amiamo confrontarci con le idee degli altri, idee nuove, diverse, inaspettate, anche se non sempre siamo d’accordo con esse. Ma quale ricchezza scaturisce da questo scambio!
Abbiamo il nostro punto di vista, le nostre idee e le nostre opinioni. In nessuna fase del nostro lavoro, però, ci sottraiamo dal discuterne apertamente con gli altri. Che si tratti di clienti, enti pubblici o appaltatori, ascoltiamo le loro voci, i loro dubbi e i loro bisogni. E li prendiamo sul serio.
Quando ci è richiesto di fare in fretta, facciamo arrivare interi progetti all’ufficio tecnico, in cantiere o dove serve ad una velocità mozzafiato. Ma spesso è il committente stesso che si convince che il volere “tutto e subito” è non è una reale necessità, ma piuttosto impazienza che va ad ostacolare la possibilità di ottenere un risultato convincente. Siamo convinti che le intuizioni immediate, rielaborate più volte, portino a soluzioni ragionate e durevoli - caratteristiche, queste, oggi sempre più richieste.
Raccogliamo idee, procediamo tramite ricerche, brainstorming, schizzi, e sondiamo molteplici alternative. Poi però passiamo alla sintesi, prendiamo decisioni con coraggio e convinzione. La nostra determinazione e il nostro spirito orientato al risultato ci accompagnano in tutte le fasi, dalla progettazione alla realizzazione di un progetto.
Abbiamo il nostro punto di vista, le nostre idee e le nostre opinioni. In nessuna fase del nostro lavoro, però, ci sottraiamo dal discuterne apertamente con gli altri. Che si tratti di clienti, enti pubblici o appaltatori, ascoltiamo le loro voci, i loro dubbi e i loro bisogni. E li prendiamo sul serio.
Quando ci è richiesto di fare in fretta, facciamo arrivare interi progetti all’ufficio tecnico, in cantiere o dove serve ad una velocità mozzafiato. Ma spesso è il committente stesso che si convince che il volere “tutto e subito” è non è una reale necessità, ma piuttosto impazienza che va ad ostacolare la possibilità di ottenere un risultato convincente. Siamo convinti che le intuizioni immediate, rielaborate più volte, portino a soluzioni ragionate e durevoli - caratteristiche, queste, oggi sempre più richieste.
Raccogliamo idee, procediamo tramite ricerche, brainstorming, schizzi, e sondiamo molteplici alternative. Poi però passiamo alla sintesi, prendiamo decisioni con coraggio e convinzione. La nostra determinazione e il nostro spirito orientato al risultato ci accompagnano in tutte le fasi, dalla progettazione alla realizzazione di un progetto.
Durante la progettazione preliminare non abbiamo paura di muoverci in tutte le direzioni, di sviluppare varie proposte che scartiamo fino a quando non abbiamo individuato la soluzione migliore. Non abbiamo paura di metterci in gioco e di stupirci; e nemmeno di fermarci qualche volta, o di metterci in discussione, per poi ripartire con passo sicuro.
In fase di progettazione definitiva affrontiamo in modo aperto e diretto tutte le questioni che possono emergere. E se talvolta incontriamo degli ostacoli, siamo in grado di trovare le relative soluzioni: con perseveranza e accuratezza arriviamo sempre al risultato desiderato.
Nella progettazione esecutiva e nella direzione lavori siamo guidati dal rispetto per il lavoro artigianale e dalla volontà di creare soluzioni su misura. Si può pensare che questa fase abbia a che fare solo con le conoscenze tecniche, ma non è così: è proprio adesso che l’impensabile diventa possibile grazie all’inventiva e alla capacità di svincolarsi dalle soluzioni precostituite, unite ad un proficuo confronto con aziende esecutrici motivate. E il risultato a cui si giunge in questo modo è fonte di grande soddisfazione per tutti: committenti, imprese, progettisti.
In fase di progettazione definitiva affrontiamo in modo aperto e diretto tutte le questioni che possono emergere. E se talvolta incontriamo degli ostacoli, siamo in grado di trovare le relative soluzioni: con perseveranza e accuratezza arriviamo sempre al risultato desiderato.
Nella progettazione esecutiva e nella direzione lavori siamo guidati dal rispetto per il lavoro artigianale e dalla volontà di creare soluzioni su misura. Si può pensare che questa fase abbia a che fare solo con le conoscenze tecniche, ma non è così: è proprio adesso che l’impensabile diventa possibile grazie all’inventiva e alla capacità di svincolarsi dalle soluzioni precostituite, unite ad un proficuo confronto con aziende esecutrici motivate. E il risultato a cui si giunge in questo modo è fonte di grande soddisfazione per tutti: committenti, imprese, progettisti.